DANGELO Sergio |
home
chi siamo
mostra in corso
artisti
i libri di enzo le pera
800 - 900 Calabrese
links e banner
servizi
dove siamo
contatti
galleria d'arte il triangolo
viale alimena 31 d 87100 cosenza
In contatto con le avanguardie internazionali, in particolare con il gruppo surrealista parigino e con il gruppo COBRA, fondò il movimento d'arte nucleare Movimento artistico riconducibile all'ambito dell'arte informale, fondato a Milano nel 1951 da Enrico Baj e Sergio Dangelo, in occasione di una loro mostra alla Galleria San Fedele. Nel Manifesto della pittura nucleare, scritto dagli stessi due fondatori e uscito nel 1952 a Bruxelles, si esprime l'urgenza di elaborare un linguaggio artistico nuovo che, partendo da posizioni surrealiste, fosse in grado di rappresentare il momento di angoscia e smarrimento della società contemporanea. Vi si legge, tra l'altro: "I Nucleari vogliono abbattere ogni ismo di una pittura che cade inevitabilmente dell'accademico. [...] Le forme si disintegrano: le nuove forme dell'uomo sono quelle dell'universo atomico". In polemica con l'astrattismo, ritenuto non arte ma "solo concetto filosofico convenzionale", gli artisti del movimento, vicini alle posizioni del contemporaneo gruppo Cobra ed eredi dell'ideologia dada, posero alla base delle loro creazioni artistiche ironia, spregiudicatezza e sperimentalismo. Fra gli artisti che aderirono al gruppo compaiono Piero Manzoni, Arnaldo e Gio Pomodoro. Organo del movimento fu la rivista "Il gesto, rassegna internazionale delle forme libere", pubblicata fra il 1955 e il 1959, con interventi di importanti artisti e letterati. Ha esposto per la prima volta nel 19151(Galleria San Fedele, Milano). Da allora ha allestito 408 personali e partecipato a 1432 collettive nel mondo. La sua bibliografia (in 4 lingue) allinea 134 pubblicazioni conosciute. E’ stato invitato alle Biennali di San Paolo, di Parigi e di Venezia (sei edizioni, con sala personale nel 1966). |